E magari anche un presente ai loro genitori, che non sono proprio giovani.
Si parla del fatto che qualcuno (Governo, Politica, Sindacato, Società) dovrebbe dare un futuro ai giovani.
Bello; specie quando non fai più parte di quel gruppo.
Peccato però che non si riesca nemmeno a dare un presente a chi il lavoro lo cerca, a chi vorrebbe cambiarlo, a chi, infine, il lavoro non lo ha (più) e non riesce a trovarlo.
Ma le opportunità ci sono e sono molte; basta fare un giro per il centro e vedere quanti bar, ristoranti, negozi di qualsivoglia merce cerchino lavoratori. Certo devono essere giovani, molto giovani, ma anche esperti, molto esperti e devono amare QUEL lavoro, dove non ci sono orari, non ci sono riposi, spesso non ci sono nemmeno i soldi per essere pagati.
E gli altri? Quelli che non sono giovani, esperti, disinteressati agli orari e allo stipendio? Beh, venti ore a settimana le trovi.
Post scritto tanto per scrivere qualcosa, così che l’algoritmo algido si accorga che sono ancora vivo.
